
Da dove proviene il cashmere?
Il viaggio della lana Cashmere è affascinante quanto la sua trama. Provenienti prevalentemente dalle remote regioni dell'Himalaya, della Mongolia e della Cina, queste capre resistenti prosperano in climi rigidi, sviluppando un sottopelo sottile per proteggersi dal freddo. La raccolta di questa lana è un'arte in sé, garantendo il benessere delle capre e raccogliendo le fibre più pregiate. Questo meticoloso processo contribuisce alla rarità e al valore del Cashmere, rendendolo un materiale ricercato a livello globale.
Differenza tra cashmere e pashmina
Sebbene venga utilizzato in modo intercambiabile, la distinzione è spesso sfumata e può variare in base alle preferenze individuali e alle interpretazioni del settore. Scegliendo i dettagli più fini, il cashmere è una categoria più ampia, la pashmina rappresenta un sottoinsieme più fine ed esclusivo all'interno di quella categoria. Sia il cashmere che la pashmina sono associati al lusso, alla morbidezza e al calore, rendendoli materiali molto apprezzati nell'industria tessile.
Generalmente il Cashmere si riferisce alla lana pregiata ottenuta dal sottopelo delle capre Cashmere, che si trovano principalmente in regioni come Mongolia, Cina, Iran e Afghanistan.
Mentre Pashmina si riferisce alla pregiata lana di cashmere proveniente da una specifica razza di capra, la capra Changthangi o Pashmina, originaria delle regioni himalayane di India, Nepal e Pakistan